Quando il colesterolo alto inizia a colpire le arterie periferiche, potresti notarlo anche nei piedi. Due indicatori chiave a cui prestare attenzione sono la caduta dei capelli (sui piedi) e le unghie dei piedi fragili e deboli. Questo accade perché l’aterosclerosi limita l’accesso di nutrienti essenziali – e il flusso sanguigno – alle estremità. Con meno nutrienti, c’è meno spazio per mantenere sani capelli e unghie dei piedi. Il Servizio Sanitario Nazionale sottolinea che questi cambiamenti spesso si sviluppano gradualmente nel tempo. Oltre ai cambiamenti nei capelli e nelle unghie, potresti notare che la pelle diventa più pallida o lucida. Se hai una storia familiare di colesterolo alto (ipercolesterolemia), questi cambiamenti possono anche essere associati a gonfiore intorno al tendine d’Achille.
Segnale di allarme critico n. 3: Disagio inspiegabile
Calciatore che si tiene la gamba per il dolore
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Uno degli indicatori più evidenti di arteriopatia periferica (PAD) correlata al colesterolo è il dolore o il fastidio inspiegabile alle gambe. Questa condizione è chiamata claudicatio intermittens e si presenta tipicamente con un crampo che si verifica durante l’attività fisica e poi si attenua con il riposo. Il fastidio deriva dal restringimento delle arterie che faticano a trasportare abbastanza ossigeno alle gambe durante l’esercizio fisico. Il Servizio Sanitario Nazionale (NHS) informa che questo dolore può variare in intensità e localizzazione, ma può colpire piedi, polpacci, cosce o fianchi.
Questo sintomo diventa più preoccupante quando si verifica durante le attività di routine, come camminare o salire le scale. È importante notare che questo tipo di fastidio è diverso dal semplice affaticamento muscolare o dal dolore correlato all’esercizio fisico. Con il progredire della PAD, alcune persone possono avvertire dolore anche a riposo, soprattutto di notte. Il dolore può peggiorare quando i piedi sono sollevati (ad esempio, quando si è sdraiati a letto) perché la gravità non è in grado di aiutare le arterie già ristrette a pompare sangue ai piedi. Questi sintomi, soprattutto se combinati con altri segni di cattiva circolazione, richiedono cure mediche immediate. Sebbene i sintomi ai piedi siano indicatori importanti, altri segni di colesterolo alto possono includere: xantomi tendinei (gonfiore alle caviglie o alle caviglie), xantelasmi (noduli gialli vicino agli occhi) e arcuati corneali (anelli chiari intorno all’iride). Questi sintomi visibili sono più comuni nelle persone con una storia familiare.
Prevenzione e gestione
Piatto di salmone sano
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I cambiamenti nello stile di vita sono fondamentali per gestire i livelli di colesterolo. Il Servizio Sanitario Nazionale (NHS) raccomanda l’esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata ricca di grassi insaturi e un consumo limitato di alcol per migliorare significativamente i livelli di colesterolo. Assicuratevi di includere anche alimenti come sgombro, salmone, frutta secca, semi e cereali integrali nella vostra dieta per ridurre il colesterolo cattivo e aumentare quello buono. Quando consultare un medico
Medico con le braccia incrociate e uno stetoscopio. Fonte: Unsplash
Se notate uno qualsiasi di questi sintomi ai piedi, non fatevi prendere dal panico, ma fissate un appuntamento con il vostro medico. Il National Heart, Lung, and Blood Institute raccomanda test di screening specifici a intervalli in base all’età e ai fattori di rischio.
